I convogliatori di luce dirigono la luce raccolta, concentrandola lungo percorsi predefiniti e strategicamente scelti, per poi diffonderla nuovamente in specifici ambienti. L'inserimento di celle fotovoltaiche (FV) lungo questi percorsi consente di raccogliere quantità significative di energia che altrimenti verrebbero dispersa. Allo stesso modo, è possibile indirizzare la luce verso le celle FV attraverso percorsi appositamente progettati. Questi semplici accorgimenti consentono di realizzare raccoglitori di energia solare altrimenti non realizzabili.

L'architettura elettronica H&S, insieme alla striscia fotovoltaica brevettata e alla relativa tecnologia, permette la realizzazione di componenti innovativi come pannelli fotovoltaici sferici con funzionalità UPS, convogliatori di luce con capacità di accumulo e gruppi di continuità mobili, facilmente trasportabili e posizionabili.

Il pannello fotovoltaico sferico rappresenta un esempio di sistema di accumulo di energia a luce concentrata, costituito da due sfere concentriche. Questo sistema cattura la luce solare attraverso riflessioni e riverberi, immagazzinandola in una batteria. La sfera interna è rivestita di celle fotovoltaiche e prismi diffusori, mentre quella esterna è composta da lenti diffusorie affiancate da specchi posizionati strategicamente. In questo modo si crea una corona sferica completamente illuminata, dove la luce diffusa colpisce le celle fotovoltaiche, trasformando la luce in energia elettrica accumulata nelle batterie gestite dall'elettronica H&S.

Le sfere possono avere diametri diversi e essere posizionate in qualsiasi luogo, mimetizzandosi con l'ambiente circostante grazie ad adattamenti cromatici. Il diametro può variare da 50 cm in su, con la soluzione più efficace generalmente intorno ai 100 cm. All'interno della cavità della sfera sono alloggiati la batteria di accumulo e l'elettronica di gestione. L'interfaccia elettrica prevede un bus DC a 50 Volt e un collegamento di controllo digitale (RF o CAN). In alcune applicazioni è possibile integrare un inverter per la generazione di corrente alternata compatibile con gli standard di rete nazionali.

Il sistema è brevettato e attualmente è in fase di prototipazione. La disponibilità commerciale della prima versione è prevista per fine 2024/inizio 2025. Saranno inizialmente disponibili tre versioni con diametri di 50 cm, 90 cm e 120 cm, e capacità della batteria di 5 kWh, 20 kWh e 40 kWh rispettivamente.